Il caso:
Il cliente ha bisogno di
controllare il dosaggio di cloruro ferrico, necessario per rispettare
il para metro fosforo all’uscita dell’impianto di depurazione. Il
fosforo inf atti viene abbattuto solo parzialmente (c.a.20%) durante
il trattamento biologico, rendendo necessaria la precipitazione
chimica (tramite FeCl3), specialmente quando i limiti imposti sono
bassi (es: scarico in aree sensibili 2ppm P O4). Nel cas o specifico
l’impianto s carica direttamente in mare.
Descrizione:
Il cliente ha chiesto in via
sperimentale di installare lo strumento e il dosaggio all’uscita
del sedimentatore primario, questo per dare al sistema il tempo di
reazione adeguato e soprattutto per intervenire tempestivamente ma
solo quando necessario. Questo tipo di installazione, rispetto
all’installazione classica in uscita impianto (o uscita
sedimentazione secondaria), ha il vantaggio di essere indubbiamente
efficace e precisa per il controllo di processo, ma per contro
introduce delle difficoltà relative al trattamento del campione, che
risulta m olto carico in nutrienti e fanghi, con elevatissimo
attività biologica.
L’analizzato re 60xx è
stato concepito come macchina rustica ed adatta alle applicazion
“pesanti”. Soprattutto la parte idraulica sovradimensionata
e servita da pompe peristaltiche riduce il carico di manutenzione
all’utente, assicurando nel contempo un risultato allineato al dato
di laboratorio.
Il caso:
Il depuratore di San Fré (CN) tratta reflui urbani per 3000ae, con 2 picchi di carico giornalieri. L’impianto non è dotato di inverter, ma il gestore ha deciso di ottimizzare il processo e, se possibile, ridurre i consumi energetici. Attualmente il sistema funziona a setpoint fisso di DO e in pausa/lavoro nelle ore notturne.
Descrizione:
si
è installato il sistema Oxysmart. In questo modo l’impianto
funziona costantemente in pausa/lavoro, prolungando automaticamente
le fasi ossidative solo in corrispondenza dei picchi di carico
giornalieri. Pur senza implementare un inverter, si è ottenuto un
buon risparmio energetico e un effluente
Il caso:
Il cliente ha bisogno di
controllare il dosaggio di cloruro ferrico, necessario per rispettare
il para metro fosforo all’uscita dell’impianto di depurazione. Il
fosforo inf atti viene abbattuto solo parzialmente (c.a.20%) durante
il trattamento biologico, rendendo necessaria la precipitazione
chimica (tramite FeCl3), specialmente quando i limiti imposti sono
bassi (es: scarico in aree sensibili 2ppm P O4). Nel cas o specifico
l’impianto s carica direttamente in mare.
Descrizione:
Il cliente ha chiesto in via
sperimentale di installare lo strumento e il dosaggio all’uscita
del sedimentatore primario, questo per dare al sistema il tempo di
reazione adeguato e soprattutto per intervenire tempestivamente ma
solo quando necessario. Questo tipo di installazione, rispetto
all’installazione classica in uscita impianto (o uscita
sedimentazione secondaria), ha il vantaggio di essere indubbiamente
efficace e precisa per il controllo di processo, ma per contro
introduce delle difficoltà relative al trattamento del campione, che
risulta m olto carico in nutrienti e fanghi, con elevatissimo
attività biologica.
L’analizzato re 60xx è
stato concepito come macchina rustica ed adatta alle applicazion
“pesanti”. Soprattutto la parte idraulica sovradimensionata
e servita da pompe peristaltiche riduce il carico di manutenzione
all’utente, assicurando nel contempo un risultato allineato al dato
di laboratorio.